Caratteristiche:Produttore: G.Fino
Regione: Puglia ( Italia )
Denominazione: Primitivo di Manduria
Classificazione: DOC
Vitigni: Primitivo
Zona di produzione: Salento
Annata: 2018
Formato Bottiglia 75 cl con cassetta legno
Gradazione: 16%
Abbinamenti: selvaggina, Paste e Zuppe, Formaggi, Carni Rosse, Arrosti
Affinamento in botte
Colore: rosso rubino
Profumo: al naso note di resina dolce, pepe, rafano, esprime un bouquet fittissimo di piccoli frutti di bosco, mora di rovo e prugna, con delicate note floreali di rosa e vegetali di foglia di tè, impreziosite da ricordi di liquirizia e grafite.
Gusto: al palato è imponente, elegante, austero, sorretto da tannini levigati e da una vibrante vena acido-minerale. Finale interminabile e affascinante che lascia una traccia indelebile dietro di sé.
Il Primitivo ES di Gianfranco Fino è ormai divenuto il simbolo indiscusso delle produzioni di qualità pugliesi, e di tutto il meridione d’Italia, un vino pluripremiato ogni anno, tutti gli anni da tutte le più importanti guide del vino di tutta Italia, ma non solo, premi e ambiti riconoscimenti sono stati elargiti anche da guide enoiche internazionali.
Colore: rosso rubino
Profumo: al naso note di resina dolce, pepe, rafano, esprime un bouquet fittissimo di piccoli frutti di bosco, mora di rovo e prugna, con delicate note floreali di rosa e vegetali di foglia di tè, impreziosite da ricordi di liquirizia e grafite.
Gusto: al palato è imponente, elegante, austero, sorretto da tannini levigati e da una vibrante vena acido-minerale. Finale interminabile e affascinante che lascia una traccia indelebile dietro di sé.
Il Primitivo ES di Gianfranco Fino è ormai divenuto il simbolo indiscusso delle produzioni di qualità pugliesi, e di tutto il meridione d’Italia, un vino pluripremiato ogni anno, tutti gli anni da tutte le più importanti guide del vino di tutta Italia, ma non solo, premi e ambiti riconoscimenti sono stati elargiti anche da guide enoiche internazionali.
Oggi nasce la sua evoluzione, ES riserva è un primitivo in purezza che Gianfranco Fino tira fuori dal vigneto più vecchio dell’azienda, circa 90 anni, impianto ad alta densità per una resa bassissima, circa 400gr per pianta, le uve dopo leggera surmaturazione in pianta vengono poi selezionate a mano in cantina al fine di avere solo il meglio del meglio.
Il vino matura in piccole botti di rovere per circa un anno, (50% nuove e 50% di secondo passaggio) per poi riposare per18 mesi in bottiglia prima della commercializzazione. Solo 2.000 bottiglie prodotte.
In bocca è un tumulto di sensazioni, profumi e sapori. Amarena, fragola e mirtillo, tabacco dolce, cuoio e alloro sono solo alcuni dei profumi che si ritrovano in questo splendido vino, tannino molto presente, fresco e con un finale decisamente lungo. Straordinario.
Gianfranco Fino Viticoltore: L’azienda nasce nel 2004 con l’acquisto di un piccolo vigneto in agro di Manduria di ha 1, 30. Oggi l’azienda possiede circa 14,5 ha di superficie aziendale. Fin da subito, la missione aziendale è stata produrre vini da vigne vecchie da 50 a 90 anni, allevate ad alberello pugliese, di grande personalità e con una forte identità territoriale
Il vitigno Primitivo è stato eletto nel 2009 accanto al Sassicaia i due migliori vini d’Italia. Le annate 2010, 2011 e 2012 hanno eliminato quasi tutti i premi elevati della Guida dei Vini Italiani, l’anno 2013 ha preso i 95 punti di Parker.
Gianfranco Fino in grado di produrre solo vini di qualità, in quanto si tratta di una riduzione radicale della quantità delle sue uve alla sua vigna e praticata esclusivamente con uve della migliore qualità.
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